Casa de la Alegría
Ogni anno durante la raccolta in Costarica, oltre 15.000 panamensi delle tribù indigene Ngäbe – Buglé attraversano il confine per lavorare come raccoglitori di caffè. Per ragioni culturali e per motivi di sicurezza, i bambini accompagnano i propri genitori durante le attività lavorative nelle piantagioni di caffè.
Il progetto Casa de la Alegría, ideato e gestito dalla Cooperativa CoopeSabelito, offre una soluzione legale e pratica a questo problema, organizzando centri di assistenza per i bambini, sia dal punto di vista della salute che da quello dell’educazione, offrendo un sostegno economico alle famiglie e soprattutto un luogo sicuro dove i bambini possano essere accuditi, mentre i genitori sono al lavoro.
Poiché l’educazione è un importante punto di forza del progetto, nonché un pilastro fondamentale della Fondazione Ernesto Illy e dell’approccio alla sostenibilità di illycaffè, il contributo finanziario della Fondazione è stato dedicato alla formazione e assunzione di insegnanti che si occuperanno del programma educativo delle case (1 insegnante per 4 case) durante la stagione della raccolta, all’acquisto di materiale didattico e vitto per le case.
Nel 2021 sono state aperte 6 strutture che hanno accolto un totale di 414 minori impiegando due insegnati che coprono a rotazione tutte le strutture, offrendo un servizio educativo che punta principalmente a stimolare nei minori lo sviluppo di capacità motorie e cognitive adeguate a ogni età, ma non ancora ben affermate.
Sempre nel 2021, grazie al contributo della Fondazione Ernesto Illy, è stato acquistato anche materiali didattico specifico per non vedenti per rispondere alle esigenze di una bambina non vedente di 9 anni, che non aveva mai avuto accesso ad alcun servizio educativo, materiali e strumenti legati al funzionamento delle cucine delle strutture e strumenti informatici utili al miglioramento di identificazione dei minori che vengono accolti e che spesso si presentano senza documenti di identità o con documenti non adeguati.