CIRAD: studio sulla ruggine del caffè
La Fondazione Ernesto Illy, insieme con CIRAD, ha scelto la ricercatrice, Dott.ssa Isabelle Merle, per sviluppare un sistema di allerta preventivo sulla ruggine del caffè (Hemileia vastatrix) in America centrale, nell’ambito del progetto PROCAGICA (Programa Centroamericano de Gestión Integral de la Roya del Café).
Il programma di sviluppo è sovvenzionato dall’Unione Europea e mira ad approcciare il cambiamento climatico e i suoi effetti ambientali attraverso l’adozione e l’applicazione di mezzi di adattamento, attenuazione e riduzione del rischio.
È stato ipotizzato che sia possibile prevedere la crescita epidemica modellando diverse fasi dello sviluppo fungino, ciascuna determinata da complesse combinazioni di variabili microclimatiche che agiscono in periodi diversi (tempi e durate). Il controverso effetto dell’ombreggiatura sulla malattia è stato spiegato come il risultato di effetti antagonistici sugli stadi di colonizzazione e sporulazione, a seconda del tipo stesso di ombreggiatura. Questa analisi ha anche evidenziato la forte interazione tra la ruggine e la crescita del caffè.
I dati di uno studio condotto da maggio 2017 a luglio 2018 in Costa Rica hanno consentito di identificare combinazioni tra i momenti e la durata delle azioni di variabili microclimatiche sull’insorgenza dei sintomi e segni.
Per promuovere l’uso dei tre modelli ottenuti in America Centrale, dove l’agro-forestry è una pratica comune, sono stati sviluppati semplici modelli di stima del microclima utilizzando i dati provenienti da stazioni meteorologiche situate in piena esposizione solare e con particolari caratteristiche, come l’altezza degli alberi che consento l’ombreggiatura e la possibilità di apertura del baldacchino.
I tre modelli predittivi sviluppati per prevedere il rischio di insorgenza sono semplici equazioni che possono essere utilizzate separatamente per prevedere i rischi alla base di diverse raccomandazioni sul controllo delle malattie. Questi modelli possono anche essere replicati all’interno di un simulatore.